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Amari

Amaro Bosso CL.70

Bosso
Bacche, erbe, fiori, foglie, frutti e radici selezionate e sapientemente dosati da Pierluigi Bosso, vengono infusi a freddo. Una parte dell’infuso viene in seguito distillata. L’affinamento avviene in bottiglia. Si consiglia la degustazione liscia o con ghiaccio
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Caratteristiche

Premiato

Formato CL

CL. 70

Provenienza

Piemonte

Percentuale Alcolica

32 %

Palato

intenso ed aromatico con spiccati sentori di arancia e chinotto, accompagnati dalla genziana

Vista

ambrato scuro

Olfatto

bouquet che parte dal miele e dalla cera d'api, passa per arancia e chinotto, arriva al balsamico e all'erba vegetale e si conclude con il pane tostato e un sottofondo di liquirizia

Bacche, erbe, fiori, foglie, frutti e radici selezionati e sapientemente dosati da Pierluigi Bosso, sono le botaniche che caratterizzano Amaro Bosso. Tali botaniche vengono infuse a freddo e successivamente parzialmente distillate; l’affinamento di Amaro Bosso, infine, avviene in bottiglia. Di colore ambrato scuro, Amaro Bosso si contraddistingue per i suoi profumi, che si esprimono con un bouquet che parte dal miele e dalla cera d'api, passa per gli agrumi (arancia e chinotto), arriva al balsamico e all'erba vegetale e si conclude con il pane tostato e un sottofondo di liquirizia. Al palato il sapore di Amaro Bosso è intenso ed aromatico con spiccati sentori di arancia e chinotto, accompagnati dalla genziana con un persistente retrogusto amaro. Amaro Bosso è ottimo se degustato liscio o con ghiaccio.
Bosso, maestri distillatori da 5 generazioni. Più di un secolo è passato da quando la famiglia Bosso ha trasformato la propria passione in arte. Chi ruba lo spirito all’uva lo fa con lo stesso desiderio di chi conosce l’arte di catturare i profumi e gli aromi, lasciandone intatta la purezza e l’armonia. Dal 1888 l’Antica Grapperia Bosso è patria del mestiere di famiglia: imparare a catturare le armonie delle vinacce e restituirle in un nettare nuovo, manifestando attraverso le proprie proposte la conoscenza ed il rapporto costante e intimo con la filiera della viticoltura e vinificazione locale, proprio perché la materia prima qualificata è rara e preziosa. Le 5 generazioni che si sono succedute in azienda hanno mantenuto viva la tradizione e l’impegno a rendere sempre più efficiente la produzione senza mai tradire la propria storia, rendendo ogni grappa ricercata e di valore culturale, sia nel rispetto delle radici territoriali sia per la difficoltà e delicatezza della loro gestazione. La scelta e conservazione delle vinacce viene fatta ancora oggi con la stessa attenzione, così come la raccolta per unità di origine; il metodo discontinuo a vapore in caldaiette di rame è quello ancora usato per la distillazione delle grappe Bosso. Oggi l’arte della distillazione in casa Bosso viene tramandata da Pierluigi, che vanta una lunga esperienza alle spalle di oltre trenta campagne di distillazione.
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