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Vino Italia

Timorasso Colli Torinesi Morasso 2021 Montagnola

Montagnola
Il Derthona della tenuta Cascina Montagnola è un Timorasso proveniente da vigneti situati su terreno prevalentemente argilloso, con substrato di natura marnosa-argillosa. La vendemmia avviene nella terza decade di settembre e tutte le uve vengono raccolte manualmente in cassette da 15 kg. La vinificazione inizia con una pressatura soffice delle uve, seguita da decantazione statica a freddo del mosto e dalla fermentazione lenta, condotta a temperatura controllata. Il vino matura in serbatoi d’acciaio per circa 12 mesi alternando travasi a periodi di affinamento sulle fecce nobili; dopo l’imbottigliamento il vino evolve ulteriormente circa un anno in vetro. L'affinamento prevede un riposo di 18 mesi in serbatoi d'acciaio e un ulteriore anno in bottiglia. 
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Pagamenti sicuri

Caratteristiche

Formato CL

CL. 75

Tipologia

Vino Bianco

Provenienza

Piemonte

Denominazione

Colli Tortonesi Timorasso DOC

Percentuale Alcolica

16 %

Vinificazione

Pressatura soffice delle uve, seguita da decantazione statica a freddo del mosto e dalla fermentazione lenta, condotta a temperatura controllata.

Palato

Riccamente strutturato, di grande equilibrio, con bella acidità a supportare il contenuto alcolico superiore, lungo e di grande persistenza gusto-olfattiva

Vista

Giallo paglierino intenso e luminoso con belle sfumature verdi.

Olfatto

Finissimo, intenso e di grande complessità, si percepiscono chiare note di susina matura, cedro, nocciola fresca e belle sfumature minerali

Abbinamento

Crostacei e frutti di mare crudi, primi piatti come ravioli di pesce, scaloppe di pollo o tacchino, formaggi di media stagionatura (perfetto con un Montebore di alcuni mesi).

Il Derthona della tenuta Cascina Montagnola è un Timorasso proveniente da vigneti situati su terreno prevalentemente argilloso, con substrato di natura marnosa-argillosa. La vendemmia avviene nella terza decade di settembre e tutte le uve vengono raccolte manualmente in cassette da 15 kg. La vinificazione inizia con una pressatura soffice delle uve, seguita da decantazione statica a freddo del mosto e dalla fermentazione lenta, condotta a temperatura controllata. Il vino matura in serbatoi d’acciaio per circa 12 mesi alternando travasi a periodi di affinamento sulle fecce nobili; dopo l’imbottigliamento il vino evolve ulteriormente circa un anno in vetro. L'affinamento prevede un riposo di 18 mesi in serbatoi d'acciaio e un ulteriore anno in bottiglia. Il colore giallo paglierino intenso e luminoso, quasi dorato, introduce un profumo fine ed intenso, complesso, con note di pera, mandorla fresca e le caratteristiche sfumature minerali del vitigno. Al gusto è pieno, ricco ed equilibrato, con sensazione acida perfettamente integrata nella struttura. Ideale con preparazioni di pesce, anche elaborate, frittate, formaggi caprini freschi e di media stagionatura.

Fu amore a prima vista... La proprietà di Cascina Montagnola comprendeva la casa dominicale, Villa Margherita, una dimora del primo ‘900 in stile Liberty, fu amore a prima vista nonostante lo stato decadente in cui si trovava, iniziammo a ristrutturarla e dal 2001 diventò la residenza abituale.
Da allora tutte le energie e risorse si concentrarono in quello che oggi l’azienda rappresenta, un piccolo grande mondo creato e cresciuto a misura e somiglianza dei proprietari che si impegnano a mantenere vivo con passione e tenacia. Un luogo dove incontrare le persone che condividono la nostra filosofia di vita e la stessa passione per la natura e per il vino. La curiosità e l’amore per la terra e per il vino hanno spinto ad unire tradizione ed innovazione in un ambiente familiare. Tradizione perché i vitigni autoctoni sono l’autentica espressione storica del territorio. Una memoria enologica tortonese dal valore inestimabile, come dimostrato dal Timorasso, dalla Barbera ed altri vini locali. Innovazione perché anche i vini provenienti da vitigni alloctoni, naturalizzati in un territorio, sono testimoni di un potenziale qualitativo e fortemente espressivo di quel luogo. Anch’essi con una personalità propria, frutto delle stesse caratteristiche pedologiche di un terreno tradizionalmente vocato alla viticoltura.
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