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Vino Italia

Terre Di Chieti IGT Incastro Rosa 2023 Torre Zambra

Torre Zambra
Il terreno è calcareo argilloso con tratti sabbiosi. Vendemmia a metà settembre. La vinificazione prevede la pigiatura e pressatura soffice delle bucce.
L’affinamento avviene in tini di acciaio inox per 1 mese e in bottiglia per 1 mese.Al gusto spiccano note di frutta rossa e la freschezza riempie la bocca in ogni sua cavità con la ciliegia che si presenta nel finale. Ideale con crudi e primi di pesce.
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Pagamenti sicuri

Caratteristiche

Bio

Formato CL

CL. 75

Tipologia

Rosato

Provenienza

Abruzzo

Denominazione

Terre di Chieti IGT Rosato

Denominazione

Rosato IGT Terre di Chieti

Percentuale Alcolica

12 %

Vinificazione

Una pigiatura e pressatura soffice delle bucce

Invecchiamento

In tini di acciaio inox per 1 mese e in bottiglia per 1 mese

Palato

Spiccano note di frutta rossa e la freschezza riempie la bocca in ogni sua cavità con la ciliegia che si presenta nel finale

Vista

Buccia di cipolla carica con riflessi violacei

Olfatto

Dalla fragola alle bacche rosse, con accenni alla ciliegia

Abbinamento

Crudi, primi e secondi piatti di pesce.

Il terreno è calcareo argilloso con tratti sabbiosi. Vendemmia a metà settembre. La vinificazione prevede la pigiatura e pressatura soffice delle bucce.
L’affinamento avviene in tini di acciaio inox per 1 mese e in bottiglia per 1 mese. Il colore è buccia di cipolla carica con riflessi violacei. I profumi variano dalla fragola alle bacche rosse, con accenni alla ciliegia. Al gusto spiccano note di frutta rossa e la freschezza riempie la bocca in ogni sua cavità con la
ciliegia che si presenta nel finale. Ideale con crudi e primi di pesce.
Torre Zambra è situata a Villamagna, una delle zone più vocate alla coltivazione dei vitigni autoctoni abruzzesi. Un territorio in cui la vicinanza al mare e alla montagna creano importanti sbalzi termici tra giorno e notte, ideali per la migliore espressione delle uve. I vigneti sono coltivati tra i 150 e i 300 metri di quota, in perfetta esposizione sud-est, su terreni calcareo-argillosi ricchi di humus e sostanze nutritive. La storia di questa cantina, fondata ufficialmente nel 1961, è ben più antica: nel 1910 nonno Vincenzo si diresse a Napoli per acquistare un fazzoletto di terra di circa 20 ettari dove sorgeva una torre di avvistamento conosciuta come “Torre Zambra”. Su quell’appezzamento di terra impiantò i primi vigneti di Montepulciano e Trebbiano e li coltivò finché non vennero distrutti durante la Seconda guerra mondiale. Nel corso della guerra Laurentino De Cerchio, genero di Vincenzo, fu catturato e fatto prigioniero in Germania; riuscì a tornare a Villamagna soltanto nel 1947 quando prese in gestione l’azienda agricola e iniziò la sua incessante attività di viticoltore. Fu così che, nel 1961, venne imbottigliata la prima vendemmia “Torre Zambra”. Torre Zambra ha da sempre abbracciato la filosofia della fermentazione spontanea, un metodo di vinificazione che ci insegna che il lavoro inizia in vigna. Questo è lo stile produttivo Torre Zambra: poter ritrovare nel calice quello che Madre Natura ci dona, garantito dalla certificazione biologica.
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