Il Montepulciano d’Abruzzo di Idi di Marzo si distingue per il suo caratteristico colore rosso rubino, arricchito da sfumature violacee. Questa particolare tonalità è il risultato di un’accurata lavorazione in vigna, che ha conferito al Montepulciano una struttura imponente e una notevole complessità organolettica. Al naso, si avvertono piacevoli note di frutti di bosco e ribes. In bocca, il Montepulciano si presenta secco, con una buona presenza di tannini e un equilibrio ben bilanciato, lasciando una piacevole persistenza. Questo vino si presta a un’ampia varietà di abbinamenti culinari, rendendolo un’ottima scelta per l’assaggio quotidiano.
La tenuta di Idi Di Marzo nasce nel 2010, per celebrare i 100 anni di storia nella viticoltura della Famiglia De Cerchio. Con queste parole nel 1910 il bisnonno Vincenzo descriveva lo scenario bellissimo che si trovò davanti quando piantò i primi vigneti a Villamagna, nella provincia di Chieti: “L’ocra del paesaggio d’autunno soffiata via dal vento di levante. Il freddo pungente dell’inverno prende il sopravvento su una natura fragile e inerme, spoglia della sua bellezza ma non priva del suo fascino. I giorni, corti e tetri, paiono esser sinonimi di un amore spento, sopito. La luce e la primavera alle porte donano nuova gioia. La fiamma dell’amore arde di nuova passione. Il creato dà prova della forza rigeneratrice e inarrestabile della vita. E alle Idi Di Marzo che la natura si vanta di tutta la sua bellezza e dona nuova speranza alla terra ancora dormiente.” Per la prima volta vide, con gli occhi del viticoltore, la natura morire all’inverno e risorgere nel periodo più bello dell’anno, alle Idi Di Marzo. Immortalò quel momento in una poesia che ispirò la Famiglia De Cerchio nella creazione della loro seconda tenuta abruzzese. I vigneti si trovano nelle zone limitrofe il borgo di Villamagna, a metà strada tra mare e montagna. Alcune uve selezionate provengono poi dai vigneti di proprietà della Famiglia nel sud della Puglia e della Sicilia, andando ad arricchire di espressività e complessità i vini, creando un filo conduttore tra queste splendide regioni del Sud Italia
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