Menu
Torna indietro

Carrello

Vino Italia

Montepulciano d'Abruzzo Valle Maris DOC 2022 Torre Zambra

Torre Zambra
La vinificazione prevede una lunga macerazione delle bucce per 30 giorni.  L’affinamento avviene in cemento vetrificato per 6 mesi, in tonneau di rovere francese e slavonia (20% legni di primo passaggio e 80% di secondo) per 3 mesi e in bottiglia per 3 mesi. Il colore è rosso rubino brillante. I profumi presentano note di confettura di frutti rossi con finale cioccolatoso. Il gusto si presenta con un intenso sentore di cioccolato e un finale leggermente speziato. Ideale con salumi, formaggi, primi piatti di carne e carni bianche.  
Per visualizzare i prezzi del prodotto:  Login / Registrati

Pagamenti sicuri

Caratteristiche

Bio Premiato

Formato CL

CL. 75

Tipologia

Vino Rosso

Provenienza

Puglia

Denominazione

Montepulciano d’Abruzzo DOC

Percentuale Alcolica

13.5 %

Vinificazione

Lunga macerazione delle bucce per 30 giorni

Invecchiamento

Cemento vetrificato per 6 mesi, in tonneau di rovere francese e slavonia (20% legni di primo passaggio e 80% di secondo) per 3 mesi e in bottiglia per 3 mes

Palato

Intenso sentore di cioccolato e un finale leggermente speziato

Vista

rosso rubino brillante

Olfatto

note di confettura di frutti rossi con finale cioccolatoso

Abbinamento

salumi, formaggi, primi piatti di carne e carni bianche.

Il terreno è calcareo argilloso. Vendemmia prima decade di Ottobre. La vinificazione prevede una lunga macerazione delle bucce per 30 giorni.  L’affinamento avviene in cemento vetrificato per 6 mesi, in tonneau di rovere francese e slavonia (20% legni di primo passaggio e 80% di secondo) per 3 mesi e in bottiglia per 3 mesi. Il colore è rosso rubino brillante. I profumi presentano note di confettura di frutti rossi con finale cioccolatoso. Il gusto si presenta con un intenso sentore di cioccolato e un finale leggermente speziato. Ideale con salumi, formaggi, primi piatti di carne e carni bianche.  

ANNATA 2022
- James Suckling   91/100 
Torre Zambra è situata a Villamagna, una delle zone più vocate alla coltivazione dei vitigni autoctoni abruzzesi. Un territorio in cui la vicinanza al mare e alla montagna creano importanti sbalzi termici tra giorno e notte, ideali per la migliore espressione delle uve. I vigneti sono coltivati tra i 150 e i 300 metri di quota, in perfetta esposizione sud-est, su terreni calcareo-argillosi ricchi di humus e sostanze nutritive. La storia di questa cantina, fondata ufficialmente nel 1961, è ben più antica: nel 1910 nonno Vincenzo si diresse a Napoli per acquistare un fazzoletto di terra di circa 20 ettari dove sorgeva una torre di avvistamento conosciuta come “Torre Zambra”. Su quell’appezzamento di terra impiantò i primi vigneti di Montepulciano e Trebbiano e li coltivò finché non vennero distrutti durante la Seconda guerra mondiale. Nel corso della guerra Laurentino De Cerchio, genero di Vincenzo, fu catturato e fatto prigioniero in Germania; riuscì a tornare a Villamagna soltanto nel 1947 quando prese in gestione l’azienda agricola e iniziò la sua incessante attività di viticoltore. Fu così che, nel 1961, venne imbottigliata la prima vendemmia “Torre Zambra”. Torre Zambra ha da sempre abbracciato la filosofia della fermentazione spontanea, un metodo di vinificazione che ci insegna che il lavoro inizia in vigna. Questo è lo stile produttivo Torre Zambra: poter ritrovare nel calice quello che Madre Natura ci dona, garantito dalla certificazione biologica.
}